Oggi installare un impianto fotovoltaico per le aziende conviene! E rappresenta un ottimo investimento per far fronte ai rincari dell’energia elettrica.
Le aziende possono ridurre i costi di approvvigionamento energetico realizzando un impianto, avendo la possibilità di accedere agli incentivi che riducono i costi d’installazione.
L’utilizzo di energia pulita è promossa da una serie di iniziative avviate dal Governo per rientrare nel piano europeo, il Green Deal, finalizzato alla riduzione del 55% delle immissioni di idrocarburi entro il 2030.
In quest’ottica, sono stati introdotti degli incentivi per la green economy con l’obiettivo di raggiungere una forma di economia con impatto ambientale zero.
Gli Incentivi disponibili nel 2024
- Credito d’imposta
Ogni impresa che desidera installare un impianto fotovoltaico può disporre di un credito d’imposta pari al 6%, recuperando parte dell’investimento fotovoltaico al fine di ottenere uno sgravio fiscale sulle tasse dovute.Per ottenerlo, la spesa massima dell’impianto deve essere di 2 milioni di euro.Per le aziende del sud Italia, è stato stabilito un credito d’imposta che può variare dal 25% al 45% anche in presenza di massimali maggiori. L’incentivo è previsto per le seguenti regioni: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna, Abruzzo.
- Reverse charge
Il reverse charge è un meccanismo fiscale che consente ai titolari di partita IVA che desiderano acquistare un impianto fotovoltaico di non pagare immediatamente l’IVA. Il reverse charge consente dunque di ridurre notevolmente il costo iniziale dell’investimento ammortizzandolo nel tempo. - Nuova Sabatini
Trattasi di un provvedimento il cui scopo è di migliorare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese al fine di sostenere l’acquisto di nuovi macchinari, attrezzature ed impianti.Le PMI possono accedere a un finanziamento per la progettazione e installazione di nuovi impianti fotovoltaici per importi che vanno dai 20.000 euro ai 4.000.000 di euro, un finanziamento che viene ripartito in un arco minimo di 5 anni e con la suddivisione in sei quote. - Comunità energetiche
Le comunità energetiche sono un gruppo di imprese che, disponendo di un impianto fotovoltaico, possono unirsi e ottenere così una serie di vantaggi.
Per la creazione di una comunità energetica sono necessari i seguenti requisiti:
– disporre di un sistema di produzione di energia che soddisfi il fabbisogno energetico dalla singola azienda
– la fonte di energia deve essere rinnovabile.Entrando a far parte di comunità energetiche è possibile cumulare tra di loro gli incentivi delle singole imprese, al fine di promuovere lo sviluppo di nuovi impianti. - Altri incentivi disponibili
— il Bonus Agrivoltaico è un incentivo legato al PNRR e riguarda l’implementazione di sistemi ibridi per l’agricoltura e la produzione di energia. Prevede risorse a fondo perduto fino al 40% dell’investimento.
— il POR FESR 2021-2027 è un incentivo a fondo perduto che supporta i progetti di sostenibilità. Viene gestito a livello regionale.
— il Credito d’Imposta Mezzogiorno può essere utilizzato per progetti che prevedano anche l’installazione di un impianto fotovoltaico.
